domenica 20 dicembre 2009

PER LA PUGLIA MIGLIORE E PER UN’ALTRA ORTA NOVA




La Puglia deve continuare il suo processo di cambiamento e Nichi Vendola rappresenta la migliore garanzia per una Puglia migliore. Pertanto riteniamo inammissibile dal punto di vista politico e democratico una defenestrazione del presidente Vendola dal panorama politico-elettorale del centro-sinistra pugliese, attraverso mere operazioni di potere provenienti dalle stanze chiuse delle sedi nazionali dei partiti, che nulla hanno a che fare con le esigenze concrete e materiali dei cittadini pugliesi. Non possiamo permettere che l’esperienza di buon governo della Regione Puglia venga cancellata con un colpo di casta. Speranzosi in una ri-composizione del centro sinistra pugliese allargato alle forze moderate che rifiutano l’antimeridionalismo della destra al governo dell’Italia, auspichiamo che il PD ritrovi la ‘retta via’ della democrazia, del sentire e percepire i sentimenti dei cittadini pugliesi, che vogliono Nichi Vendola candidato del centro sinistra alla presidenza della Regione Puglia. Sottoscriviamo in pieno l’appello Per Vendola presidente 2010 (http://www.pervendolapresidente201.net/) che vede come primo firmatario Franco Cassano e invitiamo tutti i cittadini a fare lo stesso. Che la politica si riappropri della passione civile, delle attese di speranza e cambiamento che hanno portato la nostra regione a raggiungere ottimi risultati politici.


In virtù di tale aspetto riteniamo sia opportuno evidenziare come anche il PD di Orta Nova sembra si sia chiuso nelle tetre stanze delle decisioni elitarie non aprendosi al dialogo ed al confronto con le altre forze politiche di opposizione operanti sul territorio, le quali vogliono costruire un percorso comune, un programma alternativo per il nostro territorio, falcidiato dall’immobilismo dell’attuale maggioranza.


La politica è affrontare insieme, nel rispetto delle reciproche differenze, i problemi che attanagliano il nostro paese e risolverli per il bene di tutti. Non possiamo permettere all’autoreferenzialità, all’idea di fare tutto da soli di ledere e cancellare la speranza di un’altra Orta Nova, diversa, accogliente, giusta e bella.


CIRCOLO “E. BERLINGUER” – www.rifondaortanova.blogspot.com

7 commenti:

Anonimo ha detto...

il piddì ortese? poco meno di una loggia, tutti intendi a mostrarsi fighissimi e griffatissimi, almeno la parte elitaria che siede comodomante in accoglienti poltrone e che al massimo rilascia sporadicamente un comunicato via internet per dissentire di provvedimenti presi dalla parte politica avversa. non c'è niente da fare, il culo non lo alzano, non ha niente a che fare questa sinistra chic con l'attuale realtà ortese. vorrei ricordare loro che l'indeciso sceglie sempre l'originale. se poi la copia è una brutta copia dell'originale non ci sono speranze di cambiamento.
credo che chi non ha pregiudizi e preconcetti non può che prendere atto che Vendola è il meglio che attualmente si possa sperare per la Puglia.
persona capace e competente oltre che corretta e coraggiosa, ma proprio per questo la vedo dura per la prossima sua rielezione a presidente della regione, troppo giusto per questa finta sinistra(?)

Anonimo ha detto...

...il pd ortese..ma per favore, a parte i "diversamente concordi" al berlusconismo e contigui ai "dalemoni" della nuova generazione, (dei quali parla con assoluta realtà il commento di cui sopra) sono apparsi in quel partito anche dei vecchi arnesi del vecchio pci-psi-dc ortese, hanno capito che nelle reti ci sono nuovi/e pesciolini/e, quindi si sono ripresentati per una ipotetica, ma credo improbabile, abbuffata!!!

Anonimo ha detto...

Caro Gianluca sono uno del pd che ti ho sempre stimato e ho sempre pensato che tu fossi uno dei politici più inteliggenti di Orta Nova.Per prima cosa tu sai meglio di me che il pd è diviso in 2 parti da chi vuole la ricandidatura di Vendola tra cui io, e da chi non la vuole, quindi non ti puoi proprio permettere di criticare il pd. A livello nazionale D'Alema e Bersani non hanno mica tutti i torti, loro vogliono vincere e quindi per vincere servono gli alleati, avete criticato cosi tanto Veltroni per essere andato alle elezioni senza nessuno e adesso non criticate Vendola che fa lo stesso perchè come ben sai UDC, ITALIA DEI VALORI, e alcuna parte del pd non lo vuole quindi senza di questi HAI PERSO!anche se credo che è stato un ottimo presidente e appunto lo rivoglio. A livello territoriale che cosa criticate? Il pd non vuole fare alleanze? O siete voi che non le volete fare? Perchè da uno che critica cosi tanto il pd non solo in questo articolo ma anche negli altri, mi dici come si puo' fare alleanza? Sembreremmo proprio degli ipocriti andare insieme solo per vincere....Quindi buon Gianluca rifletti sia sul caso di Vendola e sia sul fatto delle alleanze territoriali non siamo noi che non le vogliamo fare,siete voi perchè noi non vi abbiamo mai criticato! Attendo una risposta.... A presto!

Anonimo ha detto...

Caro Gianluca, ma fino a questo momento cosa hanno fatto concretamente le forze d'opposizione? Eppure quest'amministrazione scalcinata ne ha combinate di tutti i colori e si sarebbe potuto fare molto per metterla in difficoltà. Il PD è in mano ad una famiglia, i Calvio, di tradizione fascista e non ho capito in che modo possano rappresentarci. Le forze della cosiddetta sinistra antagonista non esistono, non battono un colpo e tutto si risolve in analisi intellettualoidi che non coinvolgono la gente dal basso, promuovendo iniziative concrete. Ma tutto ciò ha un motivo: non bisogna fare troppo rumore, la politica, si sà, è un gioco delle parti e prima o tardi arriverà il turno buono per tutti, capisci a me... Non ci sono alternative e per chi fa l'operaio come me a 1000 euro al mese non è concessa nemmeno la possibilità di sperare in un futuro migliore.

Gianluca Di Giovine ha detto...

Caro amico del pd, io penso che la giunta Vendola sia stata una bellissima esperienza di governo, di una sinistra capace di gestire, governare e a volte rivoluzionare l'immagine della Puglia e del sud in Italia. Queste cose come hai scritto, le pensi pure tu. Ma c'è un punto da approfondire. L'ambiguità, il continuo cambiamento di posizioni del pd regionale nei confronti della candidatura di Nichi alla guida della regione, sembra essere una mossa politica di ripiego, subalterna a veti incomprensibili posti da alcune forze politiche, che più di pensare ed elaborare programmi politici, hanno a cuore la difesa di alcune lobby e interessi particolari. Purtroppo una parte di quest'anima particolarista e lobbista è presente anche nel pd. Vendola a mio parere rappresenta un'ottima garanzia per questioni politiche di fondo:
- proseguimento della conversione ecologica dell'economia e dell'energia in Puglia;
- gestione pubblica (garantita a tutti) di servizi essenziali per la Vita dei cittadini pugliesi ( acqua, sanità, etc.);
- promozione della ricerca e del patrimonio giovanile della nostra regione ( bollenti spiriti).
Ce ne sono altre di questioni importanti.... come ci sono anche contraddizioni che andranno affrontate.
Per quanto concerne la politica locale e i rapporti politici con il tuo partito, si tratta di una questione di gestione della possibile alternativa del paese. Io credo che un partito grande e importante come il pd ha il dovere di saper elaborare, costruire e gestire un patrimonio colletivo di alternativa politica per Orta Nova. Questo sistematicamente non avviene; più volte siamo stati noi a promuovere iniziative di dialogo, alcune andate in porto altre no. Sembra che l'attuale gruppo dirigente del pd locale, voglia gestire e puntare da solo, con i suoi clientelismi di professione , alla guida del paese. Noi pensiamo che chiudendo o non rispondendo a necessità impellenti come quella del dialogo e del percorso comune per la costruzione di un programma alternativo sia un danno per Orta Nova. Purtroppo, e non sono affatto contento nell'affermare ciò,l'atteggiamento del tuo partito è proprio questo.
Sinceramente per noi non è solo importante vincere ma vincere per continuare il processo di cambiamento della regione e la promozione del cambiamento per Orta Nova. Il governismo senza idee chiare non ci appartiene, la cultura di governo, assumere il governo come mezzo di cambiamento: questo ci appartiene.
Spero che il dialogo con il pd si apra e si affrontino le questioni salienti e fondamentali per cambiare il nostro paese.
Saluti fraterni... Gianluca Di Giovine.

Anonimo ha detto...

Caro Gianluca, conosci il gioco del tressette? Io chiamo a denari e tu rispondi a bastoni... Perdonami, dalla tua esposizione non emerge la risposta al punto che avevo sollevato: oltre a Gianluca Di Giovine e agli esponenti del PD, quali sono i personaggi da cui ripartire per costruire un'alternativa politica a Moscarella? Su quali programmi, su quali idee? Infine, tu rappresenti Rifondazione Comunista o Sinistra Democratica o parli a titolo personale? Fai parte di un direttivo provinciale di Rifondazione o Sinistra Democratica o ti sei autoproclamato? Solo per chiarezza...

Gianluca Di Giovine ha detto...

Io sono il coordinatore locale della sezione di sinistra e libertà di Orta Nova....possibile che non lo sai? Eppure sono usciti alcuni articoli sul giornale? Noi siamo un circolo ("E.Berlinguer") che conta degli iscritti...mah....
Cmq penso che se non si comincia a dialogare di programmi,di alternative tra partiti e società civile, mondo delle associazioni....non cosatruiremo nulla e il paese continuerà a rimanere in queste condizioni......
Per concludere volevo dirti che ho compreso bene gli interrogativi che mi hai posto e penso anche di aver risposto.
Saluti fraterni
Gianluca Di Giovine