venerdì 7 dicembre 2012

LA CALVIO-RELLA

Diagnosi di un Sistema politico. La calvio-rella non è una malattia, non è nemmeno una particolare forma di diarrea, ma è la forma di inciucio politico amministrativo, figlia dell'attuale sistema di potere che vede PD e PDL sostenere insieme il governo Monti, ossia la sospensione tecnocratica e finanziaria della democrazia. Calvio e Moscarella rappresentano facce della stessa medaglia, modi apparentemente differenti, ma sostanzialmente identici di fare politica. I due partiti ad Orta Nova (PD e PDL), hanno condizionato a colpi di voti trasversali il sistema politico locale; nel 2006 l'allora candidato sindaco Moscarella fu votato da una parte consistente dei Democratici di Sinistra e nel 2011 il favore viene ricambiato dal voto dei moscarelliani verso l'attuale amministrazione Calvio. Gli accordi che provengono dai 'capetti' politici provinciali e regionali sono il frutto di volontà politiche distanti da Orta Nova e che trovano espressione sul nostro territorio, perché i nostri responsabili locali sono succubi delle scelte provenienti dall'esterno. Questi accordi permettono al sottobosco affaristico del paese di continuare a governare economicamente il paese, senza possibilità di cambiare politica economica, sociale e culturale. Gli accordi probabilmente prevedevano la possibilità di mantenere, chiusi, negli armadi del 'malgoverno', della 'malapolitica', atti che potrebbero condannare dal punto di vista politico qualche amministratore. Adesso la calvio-rella si sta frantumando, gli accordi si stanno sfilacciando (vedi politica zona Pip), i due schieramenti fingeranno o si dichiareranno guerra, ma alla prossima occasione ri-troveranno accordi. Una sola sembra la strada per progettare un vero e profondo cambiamento politico: ogni cittadino deve riappropriarsi della politica, deve partecipare e costruire assieme ai movimenti civici sentieri di alternativa e di buona politica. Non ci sono altre strade se non la partecipazione democratica di un popolo che riscopre la dignità di essere tale. Arturo Gianluca Di Giovine

Nessun commento: