mercoledì 25 marzo 2009

IL COSTO DELL'INDIFFERENZA

Aumenta la TARSU (Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani) per i locali adibiti ad uso abitazione e relative pertinenze, depositi-garage di qualsiasi superficie ad uso privato, mentre continua ad essere inesistente l’impegno della maggioranza di Destra targata AN in merito alla questione della raccolta differenziata, evidentemente ignorando i possibili ritorni positivi che una buona differenziata può comportare. Noi del Movimento per la Sinistra ne abbiamo già parlato con l’Assessore Regionale all’ecologia Michele Losappio, nel Convengo organizzato all’ex-Gesuitico sul tema “RIFIUTI: COME E PERCHE’ DIFFERENZIARLI” (21ottobre 2008).
Produciamo tanti, troppi rifiuti (5.745.515.00 Kg: dati del portale ambiente della Regione Puglia) e per di più questi rifiuti rimangono indifferenziati, determinando quindi un costo molto elevato per lo smaltimento. Paghiamo per il servizio della gestione dei rifiuti € 665.500.00, cioè circa il doppio di quanto pagava il Comune alla precedente società “cooperativa Avvenire” a.r.l. di Putignano.
l’Amministrazione sembra non avere nessuna volontà (lo dimostrano l'imperdonabile assenza del Sindaco e dell’Ass. all’Ambiente Petrocelli al convegno di cui sopra) di promuovere un serio e costruttivo dibattito con tutte le forze sociali del Paese per stimolare politiche alternative sulla gestione dei rifiuti, in particolar modo incentivando la raccolta differenziata.
Inoltre, in questo tetro contesto privo di qualsiasi prospettiva, le nostre proposte vengono martirizzate, se non addirittura "snobbate", in nome di un pragmatismo politico che più che esser figlio di un sano "realismo" amministrativo, è soltanto il risultato di un'ottusità istituzionale e politica davvero incomprensibile.
Rinnoviamo allora la nostra proposta di costruire una pratica partecipata e alternativa di gestione dei rifiuti, puntando sulla raccolta differenziata; idea presente in molti Comuni d’Italia ma decisamente emarginata dalle azioni (e dalle intenzioni) del nostro governo locale.
Anche perchè, ignorando la questione di una corretta raccolta differenziata, non si può far altro che aumentare la TARSU, cosa del resto che non è se non un ulteriore tassello negativo della inefficace e sgangherata politica economica (vedi anche caso zona P.I.P.) dell’attuale maggioranza.


CIRCOLO “E. BERLINGUER” VIA DE MAIO N°16

1 commento:

Anonimo ha detto...

DAL BLOG DEL DOTTOR STEFANO MONTANARI:

maiellaro - COME SI CREA CONSENSO |28-03-2009 13:40

PROVINCIA DI FOGGIA DEVASTATA PER DECENNI DA DISCARICHE ABUSIVE, CONNIVENZE MALAVITOSE E MIOPIA DA PARTE DELLA POLITICA LOCALE.
SIAMO AD ORTA NOVA, FAMIGERATA TERRA DI NESSUNO, ANZI TERRA IN BALIA DELLA CORRUZIONE E DEL MALAFFARE, DI POLITICI FACILMENTE CORRUTTIBILI E OTTIMI CORRUTTORI.
SONO ALCUNI ANNI CHE UNO SPARUTO GRUPPO DI UOMINI E DONNE CORRETTAMENTE INFORMATI, PREOCCUPATI PER LA LORO FUTURA PROSPETTIVA DI VITA, PROTESTANO PER EVITARE LA COSTRUZIONE DEGLI INCENERITORI;
SI COMBATTE ANCHE CONTRO LA DISINFORMAZIONE STUDIATA AD ARTE DALLA POLITICA PER OTTENERE CONSENSI NELLA POPOLAZIONE E IN CONTEMPORANEA SI SNOBBA LA NECESSARIA RACCOLTA DIFFERENZIATA PER CREARE, OVVIAMENTE, L'EMERGENZA RIFIUTI (la vecchia strategia dell'estremo rimedio all'estremo male funziona sempre!).
OVVIAMENTE IL TERMINE INCENERITORE E' ABOLITO E LA POLITICA (provinciale/locale) PUNTA A SOTTOLINEARE LA CONVENIENZA DI TALE SCELTA, INSISTENDO SULLA "VALORIZZAZIONE" (anche economica) DELLA PAGLIA DEI CAMPI DELLE NOSTRE TERRE, OVVIAMENTE OMETTENDO DI CITARE CHE CI POSSANO ESSERE PICCOLE CONTROINDICAZIONI QUANDO SI INCENERISCE LA MATERIA, CHE QUALCHE PAZZO SCIENZIATO OSA CHIAMARLE CANCRO.
CARO DOTTORE, LEI SA DELL'INCENERITORE DI BORGO TRESSANTI (Fg) IN FASE DI COSTRUZIONE (a 7/8 chilometri dal mio paese), MA PROBABILMENTE NON SA CHE NE SONO PREVISTI ALTRI DUE, UNO A CARAPELLE (distante 3 chilometri, in direzione Foggia) E L'ALTRO RICONVERTENDO I LOCALI DI UN'EX ZUCCHERIFICIO, CIRCA 8/9 CHILOMETRI PIU' A NORD. QUINDI TRE IN POCHI METRI, UN RECORD.
DICA LA VERITA' DOTTORE, COMINCIA AD ESSERE UN PO' INVIDIOSO DI QUESTO NOSTRO PRIMATO....
NON LE VIENE GIA' LA VOGLIA DI VENIRE A VIVERE QUI DA NOI IN PIANURA E RESPIRARE L'ARIA DI MONTAGNA CHE USCIRA' DALLE CIMINIERE DEI "TERMOVALORIZZATORI"?

RISPOSTA

Una zona così baciata dalla sorte merita ben altro: chiediamo al professor Veronesi di venirci ad abitare!