lunedì 18 maggio 2009

BIOMASSE: PROGRESSO SOSTENIBILE?????


Cari amici, domani martedì 19 maggio, alle ore 18:00 presso la palestra del campo comunale di Carapelle, ci sarà un forum pubblico relativo alla possibilità di costruire una centrale a biomasse, proprio nel territorio di Carapelle.

Pertanto noi riproponiamo quanto scritto in precedenza in merito a tale questione(biomassa a Ascoli satriano), che ribadiremo domani.


Cari amici, l'idea di trattare di tale argomento, che potrebbe sembrare lontano da noi, ma non lo è, rappresenta la nostra volontà di proporre un'alternativa di blog, che sappia ricevere e approfondire le idee, i contributi che provengono dai suoi lettori. Così i lettori oltre che fruitori del programma, divengono veri e propri produttori di idee, concetti, riflessioni.
Per questo abbiamo deciso di parlare di biomasse.
Andiamo al sodo: ad Ascoli Satriano una ditta ha presentato il progetto di costruire una centrale di biomasse, il quale prevede la produzione di energia elettrica bruciando paglia. Si tratta di energia rinnovabile, ma non è tutto limpido e cristallino come sembra. Infatti il documento di Legambiente: "Sostenibilità della produzione di energia da biomasse" (scaricabile da internet), avanza delle perplessità circa l'utilizzo e lo sviluppo di ciò:
a) alla combustione delle biomasse sono comunque associate non irrivelanti emissioni di inquinanti, soprattutto polveri e ossidi di azoto;
b) secondo un documento redatto dall'ONU e dalla FAO il rischio di un incontrollata e globalizzata corsa alle biomasse evidenzia il rischio della sola ricerca del massimo profitto e quindi lo sfruttamento di terreni già fertili, anzichè promuovere la ripiantumazione in zone marginali da sottrarre alla desertificazione;
c) la corsa alla biomassa energetica provoca anche tensioni sui mercati delle risorse agricole alimentari di base (mais, riso, canne da zucchero, sono salite di prezzo);
d) le biomasse in Italia non potranno che avere un ruolo marginale, data la loro effettiva produttività per km2 e la densità di popolazione e di insediamenti antropici di ogni genere.
Tra le tante filiere quella più accettabile è la filiera delle biomasse forestali, naturalmente se ci si limita a sfruttare il legname derivante dalla cura annuale di un bosco in crescita.
Il documento si conclude con un invito alla "cattura più efficiente di energia solare", bisogna incentivare l'utilizzo del fotovoltaico.
Per concludere la centrale a biomasse di Ascoli sembra aver raggiunto l'ok degli agricoltori e dell'assessore provinciale all'ambiente Pecorella, che ha posto dei limiti alle troppe richieste.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

SE SI PARTE DAL PRESUPPOSTO CHE IN NATURA NULLA SI CREA E NULLA SI DISTRUGGE, MA TUTTO SI TRASFORMA ALLORA CHIEDIAMO A CHI CI VUOLE "BENEDIRE" CON UN TERMOVALORIZZATORE ALIAS INCENERITORE CHE FINE FANNO TUTTE LE SOSTANZE DERIVATE DALLA COMBUSTIONE, ANCHE LE BIOMASSE.
SI! ANCHE DELLE BIOMASSE, PAROLA FUORVIANTE ED INGANNEVOLE PERCHE' POTREBBE FAR PENSARE CHE DARE FUOCO AD ALTE TEMPERATURE MATERIALI COME LA PAGLIA, LE VINACCE E GLI SCARTI DI LAVORAZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI CI METTA AL RIPARO DA RISCHI DI MALATTIE COME ALLERGIE, TUMORI, PROBLEMI RESPIRATORI, RIPRODUTTIVI, FORMAZIONE DI GRANULOMI IN GENERE.
NON SI FACCIA L'ERRORE DI PENSARE CHE CI SI DEBBA ACCONTENTARE CHE UN NOME MENO AGGRESSIVO COME "CENTRALE A BIOMASSE" SIA MENO PERICOLOSO DI "INCENERITORE":
SONO LA STESSA MERDA.
AD ALTE TEMPERATURE (SOPRA GLI 800° CENTIGRATI) CIO' CHE VIENE BRUCIATO(ANCHE LA COSIDDETTA BIOMASSA!) DIVENTA UN'ALTRA COSA, DIVENTA NICHEL, FERRO, CROMO, ALLUMINIO, BISMUTO, MANGANESE, SOLFATO DI BARIO, TITANIO, SILICIO, PIOMBO, ARGENTO, TUTTI SOTTO FORMA DI PARTICELLE NANO E MICRO-METRICHE NON BIODEGRADABILI E NON BIOCOMPATIBILI. COME TALI NON SONO UTILIZZABILI E SONO PATOGENICHE.
UNA VOLTA INGURGITATI, VANNO TRANQUILLAMENTE DALL'APPARATO DIGERENTE AL SANGUE, DAL QUALE SONO PORTATI DAPPERTUTTO.
CHI PENSA DI ESSERE AL RIPARO LEGGA QUESTA BREVE LISTA DI PRODOTTI "GENUINI":
PANDORO MOTTA: ALLUMINIO, ARGENTO.
BISCOTTI GALLETTI BARILLA: OSMIO, FERRO, ZINCO, SILICIO-TITANIO, ZIRCONIO.
MACINE BARILLA: TITANIO.
NASTRINE BARILLA: FERRO, CROMO.
RINGO PAVESI: FERRO, CROMO, SILICIO, ALLUMINIO, TITANIO.
PANEANGELI CAMEO: ALLUMINIO, SILICIO.
OMOGENEIZZATO MANZO PLASMON: SILICIO, ALLUMINIO.
OMOGGENEIZZATO VITELLO E PROSCIUTTO PLASMON: FERRO, SOLFATO DI BARIO, SRONZIO, FERRO, CROMO, TITANIO.
TORTELLINI FINI: FERRO, CROMO (prodotti presi a caso e a campione).

E IL TERRORE DELLE DIOSSINE?
SOPRA GLI 800° NESSUN PERICOLO DI DIOSSINE....
MA SOTTO QUESTA TEMPERATURA DI COMBUSTIONE?
SONO CAZZI!
MA SI TRATTEREBBE DI UN ERRORE!
E SI SA CHE SBAGLIARE IN QUESTE CIRCOSTANZE E' IMPOSSIBILE, NO?!
DICO A LANNES DI SPIEGARE BENE AGLI INTERESSATI COSA C'E IN GIOCO, CHI SONO I GIOCATORI E LA POSTA IN PALIO;
CHE SI SPIEGHI BENE COSA E' IL CIP6E PERCHE' TUTTI I POLITICI E I CORROTTI DALLA POLITICA OSANNANO I TERMOVALORIZZATORI;
CHE SI FACCIA COMPRENDERE CHE UN INCENERITORE E' CONDANNATO A BRUCIARE 24 ORE SU 24, 365 GIORNI ALL'ANNO E A PIENO REGIME.
E SE NON C'E' PIU' PAGLIA DA BRUCIARE SI BRUCERA' CDR, INDIFFERENZIATO...LA NOSTRA SALUTE E I NOSTRI FIGLI.
CHE SI CHIEDA ANCHE DEL REALE RITORNO OCCUPAZIONALE CHE UN' INCENERITORE PUO' ASSICURARE E CHI GARANTIRA' LA NOSTRA SALUTE DALL'ARIA DI MONTAGNA CHE USCIRA' DAGLI STUPENDI CAMINI DEL TERMOVALORIZZATORE.

LORO SONO DECINE, NOI SIAMO MIGLIAIA. NON LASCIAMO DA SOLO IL GIORNALISTA.

Anonimo ha detto...

è pubblico o privato se un gruppo di consiglieri di maggioranza con la complicità di qualche buon funzionario fanno finta di non vedere che da oltre tre anni bollette tratosferiche vengono pagate dai contribuenti. traffico internet,scaricare musica, far parlare figli, mogli amici forse anche le .......... come al solito non succede niente. figli e fratelli che vengono assunti, consiglieri comunali che grazie a qualcuno aprono agenzie di pulizia. in questo paese senza tessera del pdl non puoi nemmeno morire perche i loculi sono assegnati a persone in perfetta salute mentre chi muore viene tumulato dove capita senza che qualcuno si accorga che il regolamento comunale viene ignorato sistematicamente. un povero vecchietto si è accorto andando a trovare la moglie defunta che il loculo a fianco che aveva pagato regolarmente era stato occupato a sua insaputa. OPPOSIZIONE DOVE STAI!!!!!!!!!!!!!
il comune è diventato un parco giochi, ascolta la musica che allieta i cittadni quando salgono al primo piano, devo dire che qualche volta il volume viene abbassato perchè da fastidio al solito consigliere che sta sempre con un telefonino all'orecchio (tanto non Paga. ce ne per tutti i gusti.
un caldo saluto al pese dormiente

SinistraCritica ha detto...

Nella obiezioni contro gli inceneritori di biomasse è tutto giusto tranne un piccolo particolare: il riscontro empirico.

Il dato di fatto, ovvero che si tratta di impianti non "ad impatto zero", dovrebbe infatti, a mio modo di vedere le cose, essere calato nella realtà.
E la realtà è che dalle nostre parti, da Giugno in poi, NON SI CAPISCE PIU' UN CAZZO...

Dappertutto i contadini bruciano la paglia e le stoppie (io gli arresterei tutti..).

Le vinacce, quando non vanno in distilleria, seguono la stessa sorte. Le frasche di olivo pure. Persino la "sanza", che è tossica, viene bruciata, riempiendo il Paese di quell'olezzo insopportabile che tutti sentiamo, sul finire di Novembre.

E non venite a dirmi che le cose bruciare all'aria aperta sono meno dannose di ciò che viene bruciato in maniera controllata perchè, semplicemente, NON E' COSI'.

Inoltre, piccolo "particolare", mentre oggi tutto viene bruciato (inquinando eccome...) senza ricavare un centesimo di utile (ma anzi mettendo spesso a rischio l'incolumità di chi percorre una strada...), domani, almeno, qualcosa la si ricaverà.

Perciò, ancora una volta: invece
del NO, senza se e senza ma, preferisco un si ragionato, ben sapendo che non solo non parliamo di energia pulita nel senso tecnico del termine, ma che senza un ADEGUATO CONTROLLO PUBBLICO su quanto poi verrà effettivamente bruciato in queste centrali, e sulla fine che faranno le ceneri, rischiamo di aggravare il quadro.

E cmq l'aria, dalle nostre parti, da giugno in poi si fa semplicemente irrespirabile...
Anche ciò che rimane delle piantagioni di pomodoro dopo la raccolta (tubicini di irrigazione compresa) viene bruciato, contribuendo alla condensazione di un insopportabile olezzo che ad Agosto rende l'aria davvero irrespirabile..
Chi dice il contrario o non esce mai da Orta Nova (andando, chessò io, a Vieste per qualche giorno) o ha dei seri problemi di olfatto (e/o di dissociazione dalla realtà...)

Saluti

Gianluca Di Giovine ha detto...

Bravissimo Sinistra Critica sono le stesse cose che ieri sra ho detto al convegno che si è tenuto a Carapelle....in più ho detto che i rifiuti dobbiamo controllarli noi perchè sono sotto il potere mafioso che li sversa nelle nostre terre. Dobbiamo intraprendere un cammino di liberazione.

Anonimo ha detto...

SENTITE RAGAZZI, NON SCRIVETE SEMPRE E COMUNQUE ANCHE QUANDO NON SIETE ADDENTRATI NELLA MATERIA, GIUSTO PER FARE I "TUTTOLOGI".
FATE PAURA QUANDO SCRIVETE CHE A GIUGNO...CHE LE STOPPIE E LE VINACCE...
LA CENTRALE A BIOMASSE E' UN CAVALLO DI TROIA, CERCATE DI CAPIRE QUESTO PARTICOLARE.
QUAL'E' IL NOSTRO PROBLEMA, LA PAGLIA E E LE VINACCIE DI GIUGNO E DI SETTEMBRE?
OK. E GLI ALTI MESI?
CON CHE COSA LO ALIMENTI UN INCENERITORE?
BRAVI, INTUISCO CHE VI STA SORGENDO UN DUBBIO.
NON DI CERTO UN'IMPIANTO DEL GENERE LO SI PUO' SPEGNERE!
ALLORA LO ALIMENTIAMO CON IL CDR E CON I RIFIUTI CHE VERRANNO DA TUTTA ITALIA (E VERRANNO PORTATI DA DECINE DI TIR AL GIORNO).
BELLA PROSPETTIVA, NO?
...ADEGUATO CONTROLLO PUBBLICO SU COSA VERRA' EFFETTIVAMENTE BRUCIATO...BUONA QUESTA!
CONTROLLO... DA CHI? DAI PROPRIETARI DELL'IMPIANTO?
DA PINCOPALLA MEGADIRETTORE DELL'IMPIANTO SUPERIPERTECNOLOGICO CHE PUO' ESSERA "ABBOCCATO" FACILMENTE E SENZA CHE SINISTRACRITICA O DI GIOVINE O MAIELLARO SAPPIANO NIENTE E MAI SAPRANNO DI CIO' CHE VIENE REALMENTE BRUCIATO? L'INIMMAGINABILE....

...A "NORMA DI LEGGE"
sicuramente il gestore richiederà:
1. il loro ampliamento (potendo poi usare qualsiasi altro tipo di combustibile)
2. di utilizzare Combustibili da Rifiuto (il famoso CDR, magari da Napoli o da chissà dove), combustibile certamente più disponibile della paglia e delle vinacce.

Le diossine si formano in qualsiasi processo di combustione in cui siano presenti carbonio, ossigeno e cloro, e sono cancerogene.
La loro formazione negli impianti di combustioni e negli inceneritori (detti pure termovalorizzatori per renderli più accettabili) dipende dal materiale di partenza(PVC, ecc.)e dalla temperatuta con cui esso viene bruciato (ricordo che deve essere costantemente sopra gli 800°dal forno alla cima del comignolo).

NON RIUSCIAMO A CONTROLLARE L'AGRICOLTORE CHE BRUCIA UN PO' DI PAGLIA A GIUGNO, COSA VOGLIAMO CONTROLLARE...UN INCENERITORE DI PLASTICHE?

...DOMANI QUALCOSA SI RICAVERA'...AZZ!
E COSA?
LA MEDAGLIA DEL COGLIONAZZO D'ORO?
ANZI DI FERRO, CROMO, ALLUMINIO, TITANIO, PIOMBO, NICHEL, SILICIO, ZINCO...E NON SOTTO FORMA DI PATACCA, MA DI PARTICELLE NANO E MICRO-METRICHE, E NON APPESE AL COLLO, MA NEI COGLIONI O NEL FEGATO O MAGARI NEL CERVELLO.
BEL GUADAGNO!

ALTRA COSA E' L'ALTERNATIVA ALLA OBSOLETA CULTURA DEL BRUCIARE, OSSIA LA RACCOLTA IL RICICLO ED IL RIUTILIZZO DEI RIFIUTI.
COSTA MENO, MOLTO MENO DI UN IMPIANTO INCENERITORE, NON PRODUCE FUMI TOSSICI, IL RITORNO OCCUPAZIONALE NON E' AFFATTO TRASCURABILE, SE FATTA BENE PUO' ESSERCI ANCHE UN DISCRETO GUADAGNO.
PUNTIAMO SUL NO ASSOLUTO A QUALSIASI IMPIANTO DI INCENERIMENTO E SI ALLA RACCOLTA DEI RIFIUTI BEN ORGANIZZATA.

SALUTE.

MAIELLARO.

Gianluca Di Giovine ha detto...

Maiellaro dice, giustamente che con la centrale a Biomassa si producono polveri sottili che sono dannose, ma non dice che nè producono molto di più l'utilizzo di automobili "obsolete",oppure bruciare nelle campagne la plastica e altre cose ecc....
Anch'io non sono del tutto favorevole all'estensione delle biomasse, ma nemmeno al mantenimento di centrali a carbone. Ma prima di me, è arrivata la Regione Puglia (giunta Vendola) che ha disciplinamento, regolamentato, seriamente, l'utilizzo delle biomasse nella stessa Regione, basta leggersi i decreti regionali in materia. Ancora, Maiellaro, conclude che bisogna promuovere una seria campagna di sensibilizzazione e pratica concreta per la raccolta differenziata. Perfetto, noi ci stiamo tentando, abbiamo fatto un convegno con l'assessore Losappio, tu dov'eri? Per concludere, la cosa che non mi va di Maiellaro è questa: mistifica la realtà, dice alcune verità, per poi arrivare a dire delle menzogne che demonizzano l'altro, vedendo le cose in una versione manichea. Lo ha fatto su di me, ma siccome la mia battaglia non è quella di spadroneggiare pubblicamente, come fanno molti politici, o meglio pseudopolitici locali, il mio impegno vuole essere diretto al cambiamento di senso, di paradigma nell'agire politico, non mi ha colpito più di tanto. Cmq bisogna in tal caso dare la massima apertura informativa, perchè la democrazia è confronto, anche radicale, conflittuale, è bella per questo. Leggerò con interesse ogni intervento in merito......

Gianluca Di Giovine ha detto...

Maiellaro dice, giustamente che con la centrale a Biomassa si producono polveri sottili che sono dannose, ma non dice che nè producono molto di più l'utilizzo di automobili "obsolete",oppure bruciare nelle campagne la plastica e altre cose ecc....
Anch'io non sono del tutto favorevole all'estensione delle biomasse, ma nemmeno al mantenimento di centrali a carbone. Ma prima di me, è arrivata la Regione Puglia (giunta Vendola) che ha disciplinamento, regolamentato, seriamente, l'utilizzo delle biomasse nella stessa Regione, basta leggersi i decreti regionali in materia. Ancora, Maiellaro, conclude che bisogna promuovere una seria campagna di sensibilizzazione e pratica concreta per la raccolta differenziata. Perfetto, noi ci stiamo tentando, abbiamo fatto un convegno con l'assessore Losappio, tu dov'eri? Per concludere, la cosa che non mi va di Maiellaro è questa: mistifica la realtà, dice alcune verità, per poi arrivare a dire delle menzogne che demonizzano l'altro, vedendo le cose in una versione manichea. Lo ha fatto su di me, ma siccome la mia battaglia non è quella di spadroneggiare pubblicamente, come fanno molti politici, o meglio pseudopolitici locali, il mio impegno vuole essere diretto al cambiamento di senso, di paradigma nell'agire politico, non mi ha colpito più di tanto. Cmq bisogna in tal caso dare la massima apertura informativa, perchè la democrazia è confronto, anche radicale, conflittuale, è bella per questo. Leggerò con interesse ogni intervento in merito......

Anonimo ha detto...

ANCHE CON UNO STARNUTO SI RISCHIA QUALCOSA...PARTICELLE, BATTERI...PANDEMIA...INONDAZIONI..
ANCHE LE AUTOMOBILI NUOVE CHE CON I LORO PSEUDOFILTRI ALTRO NON FANNO CHE TRATTENERE LE PARTI PIU' GROSSOLANE DELLA COMBUSTIONE, MA LE MICROPARTICELLE NO.
PURE I MOTORINI, I ROGHI ESTIVI E I FALO' IN RIVA AL MARE.
MA TUTTO CIO' NON ESCLUDE IL FATTO CHE UN INCENERITORE SIA UNA SCIAGURA E CHE DI CERTO NON POSSA MIGLIORARE L'ARIA CHE SI RESPIRA, I TERRENI CHE SI COLTIVANO, GLI ANIMALI CHE SI ALLEVANO E GLI ESSERI UMANI CHE CI ABITANO ATTORNO.
IL RAGIONAMENTO DI CHI DICE CHE PURE QUESTO O QUELLO INQUINANO E QUINDI L'INCENERITORE TROVA GIUSTIFICAZIONE E' PARAGONABILE A CHI DICE CHE E' PERSEGUITATO DALLA LEGGE, MA IN REALTA' IN UN PAESE DOVE SI RUBA A DESTRA E A MANCA HA SOLO TENTATO UN OMICIDIO.
CARO GIANLUCA, IL TUO IMPEGNO E' LODEVOLE E NESSUNO TE LO NEGA, MA A NORMA DI LEGGE SI COMMETTONO ANCHE I CRIMINI PIU' EFFERATI, A NORMA DI LEGGE SI ALZANO I PARAMETRI DELL'ARSENICO TOLLERABILE NELLE ACQUE MINERALI; A NORMA DI LEGGE, DI VENDOLA, LOSAPPIO, FITTO...SI PERMETTE LA REALIZZAZIONE DI "CENTRALI A BIO MASSE" CHE "A NORMA DI LEGGE", PASSATI 5 ANNI, POTRANNO ESSE CONVERTITI IN INCENERITORI DI CDR. CI SERVONO DAVVERO?
LA NOSTRA LASSEZZA E LA NOSTRA IGNORANZA SONO PUNTI DI FORZA DI CHI HA INTERESSE A COSTRUIRE UN ECOMOSTRO SOVVENZIONATO CON SOLDI PUBBLICI (CIP6) A "NORMA DI LEGGE".

M.

Gianluca Di Giovine ha detto...

Caro Maiellaro tu la realtà la racconti parzialmente, non dici che l'uso delle biomasse per generare calore ed energia elettrica non va confuso con gli inceneritori o con i termovalorizzatori. Nel caso delle biomasse la materia prima è composta da materiale ecocompatibile, in gran parte legname, residui delle attività agricole o delle lavorazioni del legno (potatura degli alberi, segherie ecc.). Il trattamento delle biomasse prima della combustione. Le biomasse, cosiddette "vergini", sono inizialmente frammentate in piccoli pezzi e sottoposte ad asciugatura dell'umidità per aumentarne la resa energetica. L'incenerimento finale produrrà il calore necessario per scaldare la temperatura dell'acqua tramite un normale scambiatore nella caldaia. Pertanto la principale differenza tra l'incenerimento in un termovalorizzatore ed in un impianto a biomasse è la "natura" ecocompatibile del materiale destinato ad essere incenerito. Poi
la combustione delle biomasse libera nell'ambiente la quantità di carbonio assimilata dalle piante durante la loro crescita e una quantità di zolfo e di ossidi di azoto nettamente inferiore a quella rilasciata dai combustibili fossili. Le finte biomasse, come dici tu sono quelle fatte da imprenditori senza scrupoli che sacrificano sull'altare del profitto la salute dei cittadini, ma credo e spero che non tutti siano così e soprattutto credo possano essre controllati da gente come te, come me e altri che attuano veri e propri presidi democratici. Cmq se la vuoi sapere tutta, io sono contrario alla centrale a Carapelle, perchè la nostra qualità dell'aria (delibera giunta regionale) è molto pericolosa per la nostra salute e perchè abbiamo una campagna culturale da promuovere verso gli agricoltori che bruciano plastica e altro nelle campagne (oggi sono con te, domani se dici questo, vedi come ti lasciano) e il problema della criminalità organizzata che continua a fare profitti sui rifiuti. Cmq io credo che bisogna essere veritieri e non soffiare sulla paura delle persone, soprattutto di quelle che non nè sanno nulla e sono frustrate...quindi vengono populisticamente pilotate, questa non è democrazia.

Anonimo ha detto...

NON VOGLIO RIPETERMI.
SE NON TI RECA FASTIDIO GUARDA IL VIDEO CHE HO POSTATO SUL BLOG DI CAPORALE E VEDRAI SE LA VERITA' DETTA A META' L'HO DETTA IO OPPURE QUELLA CHE HAI ASCOLTATO "IN GIRO".

P.S. MA DAVVERO CREDETE CHE IN UNA CENTRALE A BIOMASSE BASTI LA SOLA BIOMASSA PER BRUCIARE E PRODURRE ENERGIA? CHI VI HA DETTO QUESTA IMMANE..."MEZZA VERITA'"?
E QUALCUNO VI HA MAI SPIEGATO IL POTERE CALORICO CHE HA UNA BIOMASSA
E COSA E' NECESSARIO PER "TENERE IN PIEDI" UNA CENTRALE DI QUEL TIPO?
CHI DI ORTA NOVA HA MAI VISTO DI PERSONA UNA CENTRALE A BIOMASSE?
PRIMA DI ESPRIMERSI PREGO DOCUMENTARSI PER DAVVERO SENZA "AIUTINI" E "TIRATE PER LA GIACCA".

M.

PINO ha detto...

A G.LUCA LE CENTRALI A BIOMASSA SONO DANNOSE,IO CON ALTRISIAMO RIUSCITI A FERMARLA NEL 1995,QUANDO MOSCARELLA VOLEVA COSTRIRLA NEI PRESSI DELLO STABILIMENTO RICCIULLI,ATTENZIONE!!!!
http://pino-balestrieri-1963.leonardo.it/blog
CENTRALE ELETTRICA A CARAPELLE

Anonimo ha detto...

carissimo Gianluca, le finte biomasse, le vere biomasse, il talquale, il cdr...dettagli.
I siti di incenerimento grazie al nostro Primo Ministro sono secretati e militarizzati, nessun cittadino "civile" può realmente controllare come funziona e cosa brucia. Basta poco per cambiare le regole.
Per esempio ad Acerra il Governo, con una piccola "postilla" di un decreto ha variato il contenuto delle finte ecoballe autorizzando di fatto l'incenerimento del talquale e "incenerendo" il lavoro di vari anni svolto dalla Magistratura che lo aveva impedito.
ma la "madre di tutte le domande" è: "CI SERVE DAVVERO O E' UN'ALTRO MODO CHE LA POLITICA HA TROVATO PER ARRICCHIRSI A SCAPITO DEL SOLITO CITTADINO BUE?"
Ripeto la fase del "furbetto del quartierino" Stefano Ricucci:" E' facile fare i froci col culo degli altri!".

Gianluca Di Giovine ha detto...

Caro Pino, io non sono favorevole alle biomasse, in generale, ma non posso nemmeno stare dalla parte di chi dice che biomasse e inceneritori sono la stessa identica cosa. Penso che anche tu non sia d'accordo con questo assunto. C'è un aspetto molto imporatate che riguarda il regolamento della Regione Puglia circa il possibile utilizzo delle biomasse, la "filiera corta" l'energia prodotta dovrà servire al paese e solo a quest'ultimo. Questo aspetto la Caviro non sembra mantenerlo, allora non conviene. Però da qui a dire che si produrrà molta diossina, quando la diossina è dovuta anche a chi brucia la plastica nelle campagne e adesso sono contro la centrale a biomasse (che ipocrisia!!!!). Poi il problema dei rifiuti controllati dalla mafia nostrana, sversati sotto i nostri terreni, e chi offre i terreni sono quelli contrari alla centrale a biomasse (mamma mia che ipocrisia!!!). Caro Pino io mi rifiuto di stare con chi cavalca questa onda per motivazioni politiche e mercenarie, io sarò contro la centrale a biomasse perchè la nostra qualità dell'aria è già molto pericolosa (vedi anche decreto regione Puglia in merito), ma soprattutto a me non piace stare con qualcuno per poi magari prendere un pò di voti o riconoscimenti pubblici, io credo nella politica, credo nella possibilità di cambiare le cose tramite la bella politica, e allora potrò essere pure ingiuriato in piazza, come è stato ingiustamente già fatto, ma il mio impegno non è quello di racimolare voti e basta, ma quello di costruire un alternative nei nostri territori sana,leale, onesta, giusta dalla parte degli ultimi, e tu che la politica la conosci dovresti stare con me, aiutarmi e accompagnarmi passo per passo, e non bruciare odio, mistificazioni.......ciao Pino

Gianluca Di Giovine ha detto...

Cari amici qui non si tratta di essere solamente contrari alle biomasse e basta. Qui si tratta di cambiare rotta, non si può solamente produrre energia dalle fonti fossili (carbone), poi la Regione Puglia è la prima regione che produce molta energia da fonti rinnovabili (eolico, fotovoltaico, ecc...). C'è bisogno di confrontarsi seriamente, senza pre-giudiziali, perchè anch'io non sono convinto di questa centrale a Carapelle, per molti aspetti, come quello della qualità dell'aria in Capitanata. Seppur sia di parte io non sono fazioso e non sono burocrate di partito, il mio impegno è quello di costruire una seria alternativa per il nostro paese, he deve uscire dalle grinfie tetre e oscure che lo attanagliano. La Regione Puglia ha regolamentato e disciplinato l'utilizzo di biomasse, cosa che la destra di Fitto non vuole, perchè loro vogliono espandere inceneritori e biomasse in tutto il territorio. Soprattutto dobbiamo essere scevri da ogni ipocrisia, chi contesta le biomasse non può poi bruciare la plastica nei propri campi, non può fasr sversare i rifiuti nelle proprie terre. Ma soprattutto è la politica, l'impegno, la dedizione lo strumento per cambiare le cose.

Anonimo ha detto...

Scusa Gianluca, ma tu sei troppo importante per lasciarti al tuo destino di bravo ragazzo male informato.
Dalla combustione di un pezzo di legno, di una foglia, di biomassa ecologica e magari profumata si sprigionano migliaia di sostanze tossiche e irritanti, oltre a una impressionante sfilza di metalli.
Faccio un esempio semplice di biomassa bruciata: LA SIGARETTA
Cosa c'è nella sigaretta?
Per le sigarette vengono utilizzate le foglie del tabacco essiccate e trattate con diversi additivi aromatici. Dalla combustione del tabacco e della carta che lo avvolge si sviluppa un fumo contenente 4.000 sostanze diverse delle quali 40 considerate cancerogene.
Il fumo contiene sostanze irritanti come l'acido cianidrico, l'acroleina, la formaldeide, l'ammoniaca, il monossido di carbonio e l'acido prussico, dannose per l'apparato respiratorio.
Il fumo delle sigarette contiene anche 24 metalli tra i quali il cadmio.
Altra presenza pericolosa è quella rappresentata dal benzolo, che nuoce specialmente può essere causa di leucemie.
Altro costituente della parte corpuscolata è il catrame, composto a sua volta da centinaia di sostanze di sicuro effetto cancerogeno; tra le sostanze, comprese sotto il nome di catrame, le più pericolose sono il benzopirene e gli idrocarburi aromatici capaci di attraversare la placenta e di causare effetti tossici cumulativi.
Il monossido di carbonio.
Eppure era solo una sigaretta!

Qual'e' la differenza sostanziale con un termovalorizzatore?

p.s. chi brucia plastica nei campi e sversa sostanze tossiche o abbandona per strada l’eternit è un criminale e per tale dovrebbe essere trattato dalla popolazione e dalle autorità competenti.

SALUTE

MAIELLARO.

pino ha detto...

GLuca,per principi teorici potrei essere anche daccordo,ma nella realta no,come è stato dimostrato più volte. Quando dall'alto arrivano messaggi bui,bisogna stare attenti,queste centrali servono solo a svuotare le citta del nord da centrali ed altro..,e riepire il sud,tanto qui basta poco per vendersi,tanto qui si può...sfruttiamo il sole!!!!.....
lasciamo stare,tra qualche giorno ti manderò e pubblichero( se riuscirò a trovarlo) un documento del 1995 di un chimico dell'Anic che fece delle affermazaioni molto particolari,che si sono rivelate verità.Sicuramente avremo modo di riparlarne,un saluto fraterno ciao .Pino