domenica 14 giugno 2009

ELEZIONI EUROPEE 2009


Cari amici e compagni riportiamo il nostro risultato elettorale. Si tratta di un buon risultato, che ci vede superare la media nazionale (3.1%). Ringraziamo tutti coloro che ci hanno votato. Siamo stati gli unici a fare la campagna elettorale, ossia riportare in piazza, nei luoghi pubblici il dibattito politico, in quanto molti dei partiti locali si attivano solo quando ci sono in palio "posti" nelle istituzioni locali. Mentre l'Europa e le sue direttive sono importanti e fondamentali per le politiche dei singoli Stati, membri dell'Unione Europea.


SINISTRA E LIBERTA' voti 303 / 5,54%


Preferenze: VENDOLA Nichi voti 187 / 66,31%

DI LELLO Marco voti 65 / 23,04%

DI PALMA Dino voti 2 / 0,70%

CATIZONE Eva voti 17 / 6,02%

VOZZA Salvatore voti 2 / 0,70%

SANTRONI Daniela voti 2 / 0,70%

DURANTE Giuseppe voti 3 / 1,06%

MASSARO MariaGrazia voti 1 / 0,35%

ROSANIA Gerardo voti 1 / 0,35%

SALVATORE Giovanna voti 2 / 0,70%



GRAZIE!!!!!!!!!!!!!

INSIEME PER LA RICOSTRUZIONE DI UNA SERIA ALTERNATIVA

AD ORTA NOVA!!!!!!!!!!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Interessante che la maggioranza dei voti sia andata a Vendola, la cui carica era incompatibile con quella europea. Diciamo che è stata una frode, una presa in giro.

Anonimo ha detto...

Bravo Anonimo. Criticano tanto Berlsconi e poi si comportano come lui!

Anonimo ha detto...

QUESTA SINISTRA E' SENZA IDEE

di Giulietto Chiesa - da il manifesto del 13 giugno 2009

Certo che se ne devono andare. Tutti quelli che hanno creato questo disastro a sinistra. Ma non se ne andranno. Resteranno a creare problemi. Non è con quei mattoni che si potrà ricostruire una rinascita della sinistra e della democrazia nel paese. Da quella gente non può nascere nemmeno una qualunque alternativa a questa sinistra. E non si potrà costruire nessuna alternativa di governo se non si costruisce un'alternativa a questa sinistra.

Gli appelli sono inutili, perchè non è questione di buona volonta, ma di idee. Tra coloro che si debbono fare da parte ci sono molte persone oneste. Ma se non ci sono idee la buona volontà non basta. La sinistra, tutta, quella che si è arresa, quella istituzionale, quella - si fa per dire- "radicale" è crollata perchè non ha più idee. Non ha capito come cambiava il mondo.

Quindi il primo punto dell'agenda: organizzare lo studio, la comprensione del mondo come premessa per costruire un'alternativa a questo che, per inciso, si sta sgretolando sotto i nostri occhi e minaccia di travolgerci sul serio sotto le sue rovine.

Nell'immediato che fare? I falliti della sinistra già pensano, annaspando, a una alleanza con il PD, che a sua volta annaspa. Cioè continuano come prima in nome di un realismo irreale e surreale. E' come attraversare la strada guidati da un cieco. Il problema delle alleanze si pone, ovviamente, ma non avrà alcun seguito se prima non si affronta la questione delle idee. Farlo ora, in questo marasma intellettuale, significa solo allontanare la necessità di costruire un programma di alternativa radicale. Ci vorrà qualche tempo, ma se si organizzano le forze, affidando a un comitato di saggi il compito di formare l'agenda, si può cominciare da subito.

Tenendo presente che Berlusconi non è eterno, checchè ne pensi lui. La sua nrrazione del mondo ha stravinto. Al punto che anche a sinistra in troppi ci credono (ahi non avere capito nulla del sistema comunicativo!) . Ma l'Italia non è sua. Bisogna prepararsi al disfacimento del sistema politico che lui ha costruito, in convergenza con il PD. Tutto ciò non avverrà in tempi storici. Sulla commedia- farsa in cui abbiamo vissuto tutti in questi ultimi anni calerà il sipario. Il problema è che salterà in aria la destra, ma anche il pasticcio della sinistra e del PD, che non è più niente, né destra, né sinistra. Già questo dovrebbe dirci quanto sia ridicolo occuparsi adesso delle alleanze, quando il quadro politico che dovremo a breve affrontare sarà completamente modificato dal corso della natura e dal corso della crisi italiana e mondiale.

Certo sarà una serie di eventi molto più vicini al caos che a una ordinata transizione. Ed è appunto per evitare questo pericolo che bisogna prepararsi. Costruendo le casematte gramsciane. C'è una parte grande dell'Italia che ha bisogno, da subito, di un punto di riferimento, di parole chiare. C'è bisogno di un'agenda di priorità. Chi è disposto a cominciare a scriverla?

Gianluca Di Giovine ha detto...

Sinistra e Libertà non è nata come un cartello elettorale, la candidatura di Nichi Vendola non era per raggiungere un "posticino" nel parlamento europeo, ma era, è e sarà la proposta per una nuova forza politica di sinistra che si apre al mondo, comincia a guardarlo con un vocabolario per cercare e promuovere le parole del futuro. Lo so che questo può dar fastidio a qualche iscritto al fan club berlusconiano del "ciarpame senza pudore", o a qualche membro del partito democratico, che ancora non capice, che l'autosufficienza del Pd è pura utopia e bisogna guardare a sinistra e saper costruire una nuova, seria e duratura alternativa al marketing della politica nostrana: il berlusconismo. Spiacenti per voi, ma Sinistra e Libertà continuerà quel suo "partire", soprattutto perchè composta da giovani,scusate se è poco.
Con stima
Gianluca Di Giovine

Anonimo ha detto...

in effetti "...tutti quelli che hanno creato questo disastro a sinistra" se ne devono andare e
di questi non fa parte Vendola.

Anonimo ha detto...

Mi spiace Gianluca ma la risposta non mi convince. Se uno si candida senza potere essere eletto è SOLO per attrarre voti, frodando, per qualche suo sottoposto.

Vendola volto nuovo della politica?
Dalla biografia che lui stesso ha messo nel proprio blog, sembra che nella vita non abbia fatto altro che politica.

Sinistracritica ha detto...

Se posso intervenire con qualche mia considerazione, direi che la polemica è piuttosto sterile...

Una nuova Sinistra passa anche dalla capacità dei suoi elettori di saper andar oltre le chiacchere e le enunciazioni di principio, per guardare ai fatti.
Nella fattispecie, la candidatura di Vendola come capolista è servita oltre che per "attrarre consensi" (cosa di per sé legittima per una lista appena nata...), anche per "dare solidità" ad un PROGETTO POLITICO che veda coinvolta TUTTA LA SINISTRA RADICALE in uno sforzo di CREAZIONE di un set decisamente nuovo sul quel operare...

Quanto al programma, io avrei qualche idea (che, ovviamente, non ha nulla a che fare con il passato: niente "abolizione della proprietà privata", per intenderci...), per uscire dal pantano in cui l'Italia si è cacciata.

Esempio

1) INVESTIRE IN RICERCA (Vendola lo ha fatto).

2) INVESTIRE ED INCENTIVARE LE FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI (Vendola lo ha fatto)

3)Insistere sulle liberalizzazioni, (che parola assurda da mettere in un programma i Sinistra, non è vero?) utili per l'abbatimento dei costi di utenze e servizi, tipo l'apertura di NUOVE FARMACIE (Vendola ne ha ftte aprire diverse...) e, quando si avrà il potere di farlo, magari anche l'BBATTIMENTO DEGLI ORDINI (Corporazioni) PROFESSIONALI...

Ecc. ecc. ecc..

Ecco: invece di un criticismo sterile e infantile, che ha portato, quello si alla incapacità gestazionale di un'alternativa a questo "governo di nani e ballerine..." PROPOSTE SERIE E CONCRETE...

Vendola, in questi 4 anni è stato sopratutto questo: atti e fatti concreti. E pazienza se alcuni membri iper-"deo"-logizzati, trovano un tradimento il fatto che in Puglia esista ancora la proprietà privata :)

Quello che conta DAVVERO, sono i PROVVEDIMENTI, come le Leggi sul LAVORO NERO, quella Anti-Diossine ecc...

Il resto è "fuffa da baraccone mediatico". E l'errore più grande in assoluto della Sinistra degli ultimi 15 anni è stato proprio quello di inseguire gli avversari con argomentazioni (tipo quella della candidatura per "attarre consensi") TROPPO VACUI e inconsistenti per poter essere prese sul serio dalla gente comune ma, spratutto, per la produzione di risultati concreti.
Saluti

Anonimo Ortese ha detto...

Certo però che mi fate ridere.....criticate Vendola che si è candidato e non vedete Berlusconi???? Sinistra e libertà è un nuovo partito ( e da qui che ricomincerà la vera sinistra)è normale che il nostro presidente si doveva candidare altrimenti non saremmo arrivati neanche al 2%. Popolo della libertà è un partito molto grande non c'era bisogno che si candidava lo psiconano.... è lui che ha fregato veramente i voti alla gente!!!! Bhe concludo salutando il segretario Gianluca che qui ad Orta sta formando un partito di giovani.... Complimenti! continua cosi'! I giovani sono il futuro della politica!