L’Orta Nova che vorrei aderisce alla manifestazione indetta dalla FIOM per venerdì 9 marzo a Roma. Riteniamo giusto schierarci al fianco della FIOM per tutelare il lavoro, la democrazia, il contratto nazionale, il superamento della precarietà, un nuovo modello di sviluppo e una nuova politica economica e sociale. Giudichiamo negativa le manovre varate dal governo Monti per il suo carattere recessivo, l’allungamento dell’età pensionistica, per l’inaccettabile cancellazione delle pensioni di anzianità, per un aumento dei prezzi e delle tariffe che riduce al limite il potere di acquisto dei salari e delle pensioni. È necessario un reale cambiamento delle politiche economiche e sociali del Governo che intervenga per superare quelle disuguaglianze sociali che hanno determinato la forte crisi che stiamo attraversando. L’istituzione di una vera patrimoniale, una lotta contro l’evasione fiscale, la corruzione e l’illegalità sono le vere discontinuità da realizzare. Un piano straordinario d’investimenti pubblici e privati sono poi le condizioni per ridefinire un nuovo sistema di produzione e mobilità ambientale e sostenibile. Abbiamo bisogno di politiche del lavoro che mirano al superamento della precarietà e della riunificazione dei diritti nel lavoro attraverso alcune precise proposte:
- l’istituzione di un reddito di cittadinanza;
- il lavoro dipendente è a tempo pieno e indeterminato riconducendo il lavoro atipico a 4/5 forme.
Al fianco del Lavoro, della Democrazia, della Solidarietà e della Giustizia Sociale.
SIAMO FUORI DAL RECINTO, SIAMO LIBERI.
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