venerdì 27 aprile 2012

RACCOLTA FIRME ITINERANTE/NOMADE E MIGRANTE

L'Orta Nova che vorrei e Orta Nova per il bene comune organizzano una campagna raccolta firme itinerante tra le varie zone del nostro territorio...questa sera saremo in p.zza P. Nenni dalle ore 18.30... Ogni cittadino è chiamato a contribuire alla difesa della propria terra, firmando la proposta di delibera popolare contro la realizzazione di un inceneritore in località Bonassisi (agro di Carapelle e agro di Orta Nova).

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quello della nostra Iaia è un atto dovuto, ma lo scopo della Caviro di dividere è al momento già stato ottenuto. Mister volpino, al secolo Alfonso Maria Palomba, sindaco di Carapelle e primo cittadino di uno dei 5 Reali Siti, ha dato parere favorevole al progetto della Carapelle energia (Caviro). In effetti, furbescamente, il progetto è stato presentato (e pubblicato in bacheca) ai tre Comuni “interessati” dal mefistofelico progetto di costruire un’altro inceneritore (orta nova, carapelle e ordona) nel subdolo tentativo di…”divide et impera”.
Si attendono sviluppi (speriamo positivi) dalla conferenza di servizi che a breve terrà la fantomatica Unione dei 5 Reali Siti nella quale si discuterà anche di questo argomento. Grazie all’utile servizio offerto da Luca Caporale si potrà monitorare in presa diretta l’operato di “personaggi” del calibro di Palomba e compagnìa danzante.
Personalmente sono moderatamente preoccupato dalla decisione che a riguardo dovrà prendere la Provincia di Foggia alla quale la Regione Puglia ha delegato poteri decisionali in materia ambientale (V.I.A e V.A.S). Le popolazioni investite dal potenziale abbraccio mortale di questo ennesimo inceneritore devono essere informate, c’è ancora tanta gente che non ha capito che si sta combattendo contro una nuova centrale a biomasse, e che fa confusione tra la località dove la si vuol costruire (Contrada Bonassisa) e il cognome di colui che aveva fatto il “grade buco” ad Ordona (sig. Bonassisa). Sono 2 cose differenti, anche se l’obiettivo in comune di questi
inquinatori è “il profitto soprattutto e sopra di tutti”.