giovedì 29 novembre 2012

SAPERE LIBERO

Cronaca di una giornata di protesta. Intensa è stata, nel corso delle ultime settimane, l’opposizione della scuola italiana verso il governo tecnico Monti: uno degli scioperi che ha maggiormente coinvolto studenti e professori è stato quello del 12 Ottobre 2012, dove in più di 60 città italiane sono scesi in piazza migliaia di ragazzi, docenti, dirigenti, anche universitari, in concomitanza con la mobilitazione della Rete degli Studenti, stanchi dei continui attacchi e dei continui tagli verso l’istruzione. Numerosi ragazzi di diverse scuole della Provincia hanno partecipato allo sciopero tenutosi a Foggia, lottando contro le intemperie; lo sciopero è iniziato dalle scuole di Foggia, che si sono riunite al Parco Volontari della Pace, per poi continuare il corteo verso l’isola pedonale di Corso Vittorio Emanuele, dove si sono tenuti i comizi finali seguiti da esibizioni musicali animate da gruppi foggiani. Tutti i ragazzi, supportati da docenti e dalla FlcCgil, hanno lottato per tutta la mattinata, evidenziando la loro voglia nell’ottenere qualcosa di migliore. Inoltre, a dispetto di diverse critiche che vedono contrasti tra diversi istituti scolastici della Capitanata, tutte le scuole hanno svolto il corteo unitamente per far sì che si realizzi un cambiamento sostanziale da parte delle istituzioni, non solo nelle riforme ma anche e soprattutto nell’atteggiamento verso scuola pubblica e università, poiché essendo in una democrazia, si cerca una maggior coesione e partecipazione alla “res publica”. Luca Cataldo Pietro Miciaccia

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